La definizione del piano di fund raising richiede una serie di passaggi operativi e metodologici.
Il piano di raccolta fondi non potrà mai partire da un’astrazione, è sicuramente frutto di idee e creatività, ma all’interno del piano c’è un percorso con delle azioni che è utile seguire per non perdere di vista gli elementi indispensabili al conseguimento di tutti gli obiettivi o perché una singola azione sia veramente efficace nel raggiungimento del suo scopo motivazionale. I piani di fund raising che sono stati realizzati per le sette organizzazioni beneficiarie del progetto skip, sono la logica conseguenza della fase di analisi intrapresa con ognuna di loro, tenendo conto anche dei loro progetti, dei loro bisogni e delle potenzialità di attuazione che non sono uguali per tutte. Specificando, quindi, il metodo intrapreso segue una teoria che è quella di seguito esposta, ma all’interno del metodo intervengono delle variabili soggettive che hanno poi portato alla realizzazione di sette piani di fund raising estremamente differenti tra loro.
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