Il percorso è partito con alcuni colloqui di confronto con il Presidente della Cooperativa, dai quali è emerso che tra i diversi possibili interventi che potevano essere messi in campo, quello che avrebbe potuto portare con maggiore probabilità ad un miglioramento nei processi di gestione era il potenziamento del sistema informativo aziendale, in particolare della sezione che riguarda i dati economico-contabili. Si è infatti convenuto che all’organo amministrativo della cooperativa (cda e presidenza) mancavano quelle informazioni economiche analitiche necessarie per prendere decisioni ottimali, non solo a livello operativo (accettare o meno una commessa, presentare o meno un progetto, investire o meno in un’azione sociale) ma anche strategiche (quali settori sviluppare, come inquadrare e retribuire i collaboratori, valutare operazioni straordinarie). Del resto nell’arco di un anno solare il volume di attività è cresciuto di oltre il 50%, i settori di intervento sono cresciuti e si sono moltiplicati i progetti attivi nei diversi settori. La complessità e la mole delle attività non è stata accompagnata da un parallelo sviluppo dei servizi amministrativi che sono rimasti quelli tipici della piccolissima impresa, studiati unicamente per adempiere agli obblighi civilistici e fiscali.
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